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Korfball esercizi

Per ogni coppia, un pallone e un canestro: il primo esegue i tiri di rigore; il secondo prende e passa.

I tiri di rigore devono essere eseguiti con concentrazione. Sconsigliamo le gare che si concentrano sul "maggior numero possibile" in un certo tempo. È meglio: non è consentito sbagliare un tiro di rigore come punto di partenza.

  1. Uno dei due inizia. Se sbaglia, può farlo l'altro. Tre tiri consecutivi sono un punto
    Quale coppia segna più punti in due minuti?
  2. Chi segna più gol da, ad esempio, 12 tiri di rigore?
  3. A turno, i giocatori eseguono un tiro di rigore. Se lo sbagliano due volte, ricominciano il conteggio.
    Quale coppia realizza la "serie" più alta?

In breve: un bell'esercizio di tiro con molta corsa.

Organizzazione: i canestri sono disposti in cerchio. Un servitore si trova davanti a ogni canestro con una palla. Il resto dei giocatori si posiziona al centro del cerchio (il centro deve essere chiaramente riconoscibile.

Nella sala c'è spesso un cerchio, sul campo deve essere posizionata una pedina). Il numero di canestri è molto preciso: puntate a 2 canestri ogni 5 giocatori.

a ) I giocatori nel cerchio centrale sono incaricati di prendere le palle passanti su uno dei canestri, non importa quale. Poiché nel cerchio ci sono un po' più giocatori che canestri liberi, si tratta di trovare rapidamente un canestro libero. Chi non è abbastanza veloce deve aspettare un po'. E se Jantje sta già andando a canestro, ma viene superato all'ultimo momento da Marietje, che corre più veloce, Jantje deve tornare al cerchio centrale e riprovare da lì. Ognuno recupera la propria palla passante. Dopo il passaggio di consegne, tutti corrono attraverso il cerchio centrale o intorno al pilone e poi cercano di nuovo un canestro libero il più velocemente possibile.

b ) Come a., ma ora con il compito: chi segnerà per primo 10 mete? Anche chi inizialmente pensava: "Non importa, tanto corre più veloce di me", ora cercherà di arrivare per primo al canestro libero. Fate attenzione a non "tagliare le curve" non correndo attraverso il cerchio centrale o intorno al pilone.

c ) Come b., ma con il compito: "Chi segnerà per primo un canestro?

d ) Come b., ma con l'esecuzione di palle alte.

e ) Come b., ma con una "situazione di acquisizione": il corridore dal cerchio centrale, dopo aver ricevuto la palla, la gioca di nuovo all'attaccante che è partito lontano dal palo. Il dichiarante originale deve cercare di segnare da questa partenza. Chi segna per primo 5 gol?

f ) Come b., ma il corridore porta via i palloni (a destra o a sinistra, a distanze non eccessive). Il dichiarante prende anche il tiro. Dopo il tiro, il tiratore corre immediatamente a canestro e prende la palla dal ricevitore, che si precipita a riprovare lui stesso attraverso il centro, perché: chi ha segnato 5 gol per primo?

g ) Come f., ma alla deviazione non segue alcun tiro: la palla torna al passatore che si è allontanato dal canestro. Quest'ultimo tira con un quarto/mezzo giro. Il tiratore torna al centro, l'altro prende la palla (ovviamente). Variante: L'esercizio può essere svolto anche in presenza di difensori. Questi, ovviamente, hanno un compito ingrato: l'attaccante ha a disposizione un gran numero di canestri tra cui scegliere. Quale attaccante ha segnato per primo 10 palle passanti o 5 gol da palle vaganti?

La maggior parte dei giocatori di korfball trova questo esercizio divertente e rilassante, molto adatto per iniziare una sessione di allenamento, in cui si può mettere tutta l'energia di cui si è pronti. Quando arriva il momento di dare il massimo, si..:

In breve: gioco di tiro in cui il punteggio è molto importante.

Organizzazione: due coppie per canestro, un attaccante fisso e un tiratore fisso ad esempio a quattro metri di fronte al canestro.

I tiratori devono segnare 10 punti il più rapidamente possibile. Un gol vale due punti, se non si segna, si sottrae un punto dal totale (se si è a 0 e si sbaglia, il totale rimane di 0 punti). Una volta ottenuti 10 punti, si cambia compito.

Variante:

per i "minori" si può rendere il gioco un po' più facile premiando un gol con, ad esempio, 3 punti, mentre per i "migliori" si può rendere il gioco più difficile assegnando solo 1 punto per un gol. Si possono anche aumentare o diminuire le distanze.

In breve: esercizio di tiro (-gioco) che prevede il tiro da diversi lati del canestro.

Organizzazione: una coppia per canestro con un pallone o, se non ci sono abbastanza canestri, due coppie con un pallone ciascuna. Ad ogni canestro quattro pedine o altri marcatori: 1 davanti e 1 dietro il canestro e 1 a sinistra e 1 a destra del canestro, sempre a circa 6 metri di distanza.

Uno di ogni coppia inizia sotto il canestro. L'altro è incaricato di segnare un gol il più velocemente possibile da ogni pedina. Poi si scambiano le posizioni. Quale coppia terminerà più velocemente il "giro del mondo"?

Variante: le distanze possono essere aumentate o ridotte a piacere. Oppure: segnare 2 gol a ogni pedina.

Variante: invece di tirare da fermi, si può tirare in movimento, o semplicemente: fare palleggi evasivi.

Variante: Lavorare con 2 coppie per canestro. I due tiratori sono ora istruiti a segnare due volte insieme a ogni pedina, indipendentemente da chi segna i gol. Quindi si scambiano le posizioni dopo che sono state segnate 4 volte 2 reti. Qual è il canestro in cui uno segna per primo 2 volte (e quindi ha segnato per primo 16 gol?) Questa variante era uno degli esercizi di tiro preferiti ai tempi del Nic. Molto più tardi, l'ho rivisto in una nuova veste: il compito doveva essere completato (in sala) entro 2 minuti, altrimenti bisognava percorrere una certa distanza per punizione!

Lo 'Squeaking' può essere un gioco estremamente faticoso, se alla fine due giocatori sono completamente appaiati! Ho visto giocatori completamente distrutti!

La considerazione principale che sta alla base degli esercizi sopra descritti è il fatto che di solito si preferisce tirare da davanti al canestro. E poiché gran parte dell'area di gioco si trova accanto o dietro il canestro, è opportuno esercitarsi anche da quei punti. Anche il tiro da lì è molto diverso: non solo perché i canestri di solito pendono leggermente in avanti, ma anche perché l'attacco al palo diventa chiaramente visibile al tiratore, influenzando così la stima della distanza e dell'altezza corretta.

Fate attenzione a non stare sempre nello stesso posto, favorendo così involontariamente una delle due squadre.

Il tiro puro è sempre importante, naturalmente, ma in questo caso si tratta soprattutto di fare gol. Quando i giocatori giocano per la prima volta a questo gioco, all'inizio sono piuttosto rumorosi e ci possono essere reazioni del tipo "non c'è modo!" o "non mi piace". Queste reazioni scompaiono dopo poco tempo, le persone iniziano a tirare con grande concentrazione e il punteggio migliora a passi da gigante. Ciò che prima sembrava impossibile si rivela poi possibile!

In breve: gioco di tiro con tiro dalla distanza e piccole possibilità. A volte "degenera" in un esercizio di fitness!

Organizzazione: 3-5 giocatori per canestro, con due palloni. C'è un pedone a circa 6 metri di fronte al canestro.

I giocatori sono numerati e si posizionano in sequenza vicino al pilone. I numeri 1 e 2 hanno un pallone. Il numero 1 inizia a tirare. Prende la propria palla.

Se il tiro va a segno, passa la palla al compagno successivo. Se il tiro non va a segno, tira di nuovo da dove ha preso la palla. Fino a quando non segna, dopodiché passa la palla al giocatore successivo in linea. Il tiratore si mette in fondo alla fila e aspetta il suo turno.

Il numero 2 inizia a tirare non appena il numero 1 ha tirato. Anche lui tira fino a quando non segna, poi passa la palla al successivo in fila e si unisce alla fila davanti al canestro e così via. Ma... Se qualcuno riesce a segnare prima della persona che ha iniziato a tirare prima di lui, quella persona è fuori! Chi rimane più a lungo?

Un esempio: Ci sono 4 partecipanti. Il numero 1 segna immediatamente. Dà la palla al numero 3 e si allinea dietro al numero 4. Il numero 2 non fa canestro, la palla rotola dietro al numero 4. Il numero 2 non fa canestro; la palla rotola a lungo. Il numero 3 nel frattempo fa canestro; il numero 2 è quindi finito e non può partecipare. I numeri 2 e 3 danno la palla ai numeri 4 e 1. Non importa chi dà la palla a chi: il numero 1 può ancora tirare finché il numero 4 non ha tirato.


In breve: gioco di tiro da varie distanze crescenti dal canestro.

Organizzazione: coppie per canestro. Preferibilmente anche circa 6 segni di marcatura per canestro; in sala di solito non è necessario, ci sono abbastanza linee (strisce) sul pavimento.

Il primo tiratore di ogni gruppo inizia a tirare a 2 metri dal canestro. Dopo aver segnato, inizia a tirare da 3 metri di distanza. Se ha segnato anche da lì, allora da 4 metri e così via. Non appena il tiratore sbaglia, è il turno dell'altro della coppia. Quale dei due tiratori ha segnato per primo da ogni "linea"?

In breve: formato di gioco in cui ai gruppi vengono assegnati ogni volta compiti di tiro diversi.

Organizzazione: due, tre o quattro squadre per canestro. I giocatori tirano a turno. Dopo ogni compito, i gruppi lasciano la palla e passano al canestro successivo.

I canestri sono sparsi per la stanza. I gruppi sono distribuiti tra i canestri, dove le dimensioni disomogenee dei gruppi non costituiscono un problema sostanziale. Il formatore assegna sempre un compito (vedi sotto per alcuni esempi). Il gruppo che completa il compito per primo ottiene un punto. Poi i gruppi si spostano tutti di un canestro, soprattutto in condizioni che variano da un canestro all'altro (sole, riflettori, pozzanghere, vento forte, canestri a paletta, ecc.) Inoltre, mantiene lo slancio del gioco, cosa che avviene sicuramente se l'allenatore permette di iniziare subito, anche se non tutti sono ancora pronti. Vince il gruppo che ha accumulato più punti dopo, ad esempio, 15 minuti di gioco.

Questi esercizi non si adattano ai formati di gara; le persone tendono troppo rapidamente a indicare solo qualcosa di meno difficile. Se l'obiettivo è quello di imparare o migliorare una tecnica particolare, non proponete tutte le opzioni di cui sopra in un'unica sessione di allenamento. L'esperienza insegna che i giocatori tendono a "mettersi in mostra" troppo rapidamente.

Gli incarichi adatti sono (a livelli più bassi prendere un numero minore di gol):

  • 20 palle passanti.
  • 20 occasioni (tirando sempre da dove viene presa la palla).
  • 10 tiri dalla distanza di 6 metri.
  • 20 tiri da dietro il canestro.
  • 6 tiri al volo da sinistra
  • 6 tiri al volo da destra.
  • 20 tiri di rigore
  • 10 palle passanti in successione (cioè, appena si perde una palla passante, si ricomincia a contare da 0!).
  • 8 gol da lontano con partenza a canestro.

Anche le assegnazioni "pazze" vanno molto bene in questo gioco:

  • Eseguire 5 tiri di rigore a occhi chiusi.
  • Eseguire 10 tiri in porta con una mano sola.
  • 5 gol mentre il tiratore è seduto a terra.
  • 10 palloni passanti, facendoli rotolare.
  • 10 palle da mezzo metro di fronte al canestro lanciate all'indietro (sopra la testa) nel canestro, ecc. L'elemento della competizione gioca un ruolo importante in questa forma, quindi non è una forma adatta per migliorare la tecnica.

In breve: esercitarsi nella palla passante da situazioni difficili.

Organizzazione: tre o quattro squadre per canestro, una o due persone sotto il canestro, due davanti. Dopo il segnale, camminare in avanti per poi effettuare una palla passante, cioè girare.

a ) Palla passante, indicata con un rimbalzo.

b ) Il passaggio avviene troppo tardi: si prendono palleggi in testa.

c ) Il passaggio della palla avviene troppo tardi: il passante supera il canestro (a destra o a sinistra) e solleva la palla più o meno lateralmente o in diagonale all'indietro. Se il giocatore usa la gamba destra per staccare, il movimento è più fluido e il tiro è più pulito se viene effettuato a sinistra del palo.

d ) Il passaggio è in ritardo: il passatore corre oltre il palo e fa passare la palla sopra la testa verso il canestro con una mano. Ho chiamato questa mossa "palla Durk Bergsma", dal nome del giocatore dello Stânfries che ha una forte predilezione per questa tecnica, che assomiglia molto a una tecnica di basket.

e ) La dichiarazione viene fatta troppo tardi: la palla passante viene presa in salto.

f ) La palla viene indicata troppo presto: la "palla lunga" deve essere presa con un lungo momento di fluttuazione nel movimento.

g ) La palla non viene lanciata ma fatta rotolare (può accadere anche nelle partite quando la palla viene fatta cadere dalle mani o dopo un rimbalzo non riuscito, ad esempio).

h ) Il mio movimento preferito: la palla viene indicata un po' troppo presto, dando la possibilità, durante l'unico passaggio consentito, di portare la palla intorno al corpo una volta (prendere la palla con la destra, portarla dietro la schiena, prenderla con la mano sinistra, portare la palla in avanti e prenderla con due mani) e poi tirare. Non è una mossa immediata da eseguire in una partita emozionante.

Variazioni:

1 ) Il passaggio non avviene più da sotto il canestro, ma dallo spazio. Questo potrebbe includere una posizione di circa 5 metri in diagonale davanti al canestro, che rende il passaggio più difficile, ma rende la palla passante molto facile da realizzare. Diventa molto più difficile se il passatore è molto più lontano dal canestro, ad esempio 12 metri in diagonale davanti al canestro. O ancora di più: pensate alla situazione in cui una palla passante viene puntata subito dalla difesa. Per esercitarsi in questo caso - e molti si divertiranno - il passatore deve trovarsi a più di 20 metri dal canestro!

2 ) Tutti gli esercizi con un difensore vicino a chi prende la palla passante.

In breve: forma di gioco in cui il tiratore ha tre diversi tipi di possibilità in successione.

Organizzazione: coppie (eventualmente terzine) per canestro, tutti iniziano sotto canestro.

Palla passante difficile.

Il numero 1 parte da lontano dal canestro, riceve subito la palla e la sfrutta da distanza ravvicinata. Il numero 2 prende e rigioca la palla al numero 1 che nel frattempo si è allontanato dal canestro. Il numero 1 effettua un tiro dalla distanza (la seconda opportunità). Il numero 2 recupera la palla e la passa al numero 1 per una palla passante (la terza occasione). Poi il numero 2 effettua un tiro da tre, ecc. Un gol dalla partenza in trasferta e la palla passante fanno guadagnare 1 punto, il tiro dalla distanza 2 punti. Quale coppia (eventualmente trio) ha raggiunto per prima i 25 punti?

Variazioni:

Il "trio" è molto adatto come

a ) Trio con un tiro dalla distanza, una palla in allontanamento e un esercizio di riscaldamento all'inizio della palla passante (che viene allenata dal tiratore stesso. preso).

b ) Esecuzione di tutto ciò che è dietro il canestro.

c ) Quartetti: cioè quattro tiri alla volta: prima inizio lontano, poi un tiro dalla distanza, seguito da una palla lontana (o un tiro dopo un movimento laterale) e infine una palla passante.

In breve: esercitarsi sulle possibilità di tiro che si presentano dopo essere stati indicati da una posizione di 10 metri davanti al canestro.

Organizzazione: tre o quattro squadre per canestro. C'è un dichiarante fisso che si trova a circa 10 metri di fronte al canestro. I due o tre lavorano a turno.

a ) Il numero 1 lancia al numero 4 (il dichiarante) e corre in diagonale in avanti. Quando si trova a circa 8 metri dal canestro, riprende la palla. Poi il numero 1 gioca la palla al numero 2 sotto il canestro e corre dietro di lui per una palla passante.

b ) Come a., ma il numero 1 prende una palla in trasferta.

c ) Come a., ma il numero 4, quando il numero 1 è a circa 8 metri dal canestro, gioca direttamente al numero 2 sotto il canestro e il numero 1 prende una palla passante "senza palla".

d ) Come a., ma il numero 2 scappa dal canestro nel momento in cui il numero 1 riceve la palla. Il numero 1 gioca verso il numero 2 che poi tira. Questa situazione può verificarsi in partita, se il difensore del numero 2 è molto attento all'azione a. del numero 1.

e ) Il numero 1 lancia al numero 4 e corre dritto verso il numero 4, riceve la palla indietro e tira in mezza rovesciata. Questa azione ha le migliori probabilità di successo se il numero 1 non corre subito dopo aver giocato al numero 4, ma aspetta a correre finché il numero 4 non gioca la palla all'interno (il numero 1 allora "salta" nella palla, per così dire, e poi effettua un tiro a giro). Ho chiamato questa palla Anno-ball, in onore di Anno Sloot, ex giocatore di Goorecht e Nic. che ha utilizzato questa azione per realizzare almeno 1 gol a partita nel campionato di transizione.

f ) I numeri 1 e 2 (ed eventualmente il 3) si posizionano "accanto" all'attaccante numero 4 con circa 5 metri di distanza tra loro. Da lì partono i palloni passanti, indirizzati direttamente dal numero 4. Ognuno prende il proprio pallone e lo gioca. Ognuno prende il proprio pallone e lo gioca al numero 4.


In breve: praticare tutti i tipi di forme di tiro da una posizione di appoggio.

Organizzazione: coppie per canestro, sempre una persona fissa sotto il canestro e una davanti. Cambio dopo circa 1 minuto.

a ) Un dichiarante a circa 6 metri davanti al canestro, il tiratore in piedi sotto il canestro. L'arciere parte lontano dal canestro (in diagonale all'indietro), riceve la palla e tira immediatamente. Il server prende la palla.

b ) Come l'esercizio a., ma il tiratore minaccia solo con un tiro, lascia che il difensore salti e poi continua con una "palla tirata sottomano": una sorta di tiro di rigore sottomano da circa 5 metri in diagonale dietro il canestro. Qui si pratica la Germa-ball, così chiamata da me in onore di Germa Woldhuis di Nic. che aveva regolarmente successo. Il giocatore prende la palla.

c ) La situazione di uscita è la stessa, ma ora il tiratore si fa accompagnare da un difensore (cioè annulla alcune coppie). Il difensore è incaricato di decidere quale delle due possibilità (a. o b.) ha l'attaccante: reagisce deliberatamente troppo tardi (dopo di che deve seguire un colpo), oppure segue il tiratore in modo eccessivamente feroce (e quindi offre l'opportunità della palla sottomano). Negli esercizi d., e. e f., l'attaccante si libera con un semplice movimento. Un modo efficace, ma che richiede molta tecnica (e quindi pratica).

I primi tre esercizi costituiscono la base per creare occasioni di tiro in post area (ad esempio in risposta alla predifesa).

Questa palla ha una possibilità di successo solo con un difensore non troppo attento e deve essere eseguita il più furtivamente possibile. Pertanto, l'attaccante non deve prima orientarsi sulla sua posizione guardando brevemente dietro di sé o simili.

Le situazioni descritte ai punti h., i. e j. si verificano in partita, quando il difensore del ricevitore sotto canestro è più attento a ciò che accade altrove nell'area di rigore che al suo diretto avversario. In particolare, possono trarre beneficio da questi esercizi le persone che fanno spesso canestro.

d ) Esercizio come b., ma il tiratore ora si allontana lateralmente e deve fare un giro di quasi 180 gradi verso il canestro al momento della presa per prendere la palla tirata. Nella fase di apprendimento, questo esercizio può iniziare anche da fermo, con il tiratore fermo a circa 5 metri dal canestro e il passatore a diversi metri di fronte al canestro. La palla deve essere giocata all'esterno.

e ) Come d. ora con un difensore vicino al tiratore (sollevare alcune coppie). Il difensore entra in campo con una certa forza.

f ) Il tiratore si trova nella "posizione di passaggio ideale", mezzo metro davanti al canestro. Il difensore si frappone tra lui e il palo, senza difendere (cioè con le mani distrattamente abbassate). Il tiratore lancia la palla all'indietro verso il canestro con due mani.

g ) Il "tiratore" si trova a circa mezzo metro dietro il canestro con il difensore di fronte a lui. Il difensore difende bene con le mani alzate e rivolte verso l'attaccante. L'attaccante ora fa una finta sopra la testa del difensore, come se volesse colpire qualcuno davanti al canestro. Il difensore risponde girandosi e abbassando le mani, cioè assumendo una posizione di predifesa. Non appena lo fa, segue il tiro da mezzo metro dietro il canestro.

h ) Il passante si trova a circa 5 metri davanti al canestro. Questo tira, ma deliberatamente un po' al di sopra del canestro. Il tiratore che si trova sotto il canestro prende la palla muovendo rapidamente uno o due passi indietro da sotto il canestro e tira immediatamente con un movimento fluido.

i ) Come h., ma ora la persona sotto il canestro tira direttamente da un salto. Il tempismo è ora molto importante, inoltre si tratta più di toccare la palla che di tirare. Paragonabile a un set-up nella pallavolo.

j ) Il "dichiarante" si trova a circa 7 metri davanti al canestro e tira di nuovo deliberatamente sopra il canestro. Il "ricevitore" lascia che la palla gli passi sopra, poi corre dietro e tira con un mezzo giro (lasciando prima rimbalzare la palla).


In breve: esercitarsi in tutti i tipi di tiro in "situazioni difficili".

Organizzazione: coppie per canestro, sempre 1 server fisso e 1 tiratore. Cambio dopo 1 o 2 minuti.

a ) Il servitore gioca sempre la palla a circa 1 metro a sinistra del tiratore. Salta per così dire dentro la palla e tira a canestro con un unico movimento fluido.

b ) Come a., ma ora la palla è sempre posizionata a 1 metro a destra del tiratore.

c ) Come a., ma la palla viene sempre giocata a sinistra o a destra del tiratore, a discrezione del dichiarante.

d ) Il dichiarante dà una palla stretta da sotto il canestro. Poco prima di ricevere la palla, il tiratore in piedi a circa 6 metri davanti al canestro effettua un passaggio all'indietro. Poi tira (da una gamba) con un movimento fluido. In questo modo, l'attaccante crea molto spazio per il tiro. Questo modo di tirare richiede molta tecnica o forza.

e ) Stesso esercizio di d., ma ora il tiratore ha un difensore con sé. Il dichiarante deve mantenere il piazzamento più stretto possibile. L'arciere tenderà a muoversi prima all'indietro, cosa che non deve accadere: solo al momento della presa il movimento all'indietro è immediatamente seguito dal tiro.

f ) Situazione di partenza: server sotto il canestro, tiratore a circa 8 metri davanti al canestro, con un difensore con lui. Il dichiarante gioca sul tiratore che, dopo aver preso la palla, fa un passo verso il canestro e minaccia di prendere una palla passante. Dopo che il difensore inizia il movimento all'indietro, l'attaccante tira immediatamente indietro la gamba anteriore e tira direttamente.